Un’aiuola speciale
di Lucy Battistuzzi – Pedagogia Curativa – Scuola Steiner Waldorf “Novalis” Conegliano Veneto
Una piccola area del giardino adibita alla coltivazione di fiori da recidere:
tulipani, giacinti, iris e anemoni.
Questa piccola e stretta bordura, custode di immaturi bulbi dormienti, ci sta donando i frutti di un lavoro invernale; risvegliate da una insolita primavera queste gemme splendenti si stanno svelando in tutta la loro bellezza.
La scuola è immersa in un silenzio inusuale, mancano le voci e gli sguardi che avrebbero dovuto accogliere il loro sbocciare; mancano le corse e i giochi, dai quali, una piccola staccionata rimasta incompiuta, li avrebbe dovuti proteggere.
Ma la loro silenziosa presenza fatta di colori e profumi rallegra e innalza i cuori di chi ha la fortuna di attraversare il giardino.
Un progetto, questo, di didattica inclusiva realizzato nell’inverno del 2019 che si è posto l’obiettivo di impegnare gli allievi di quasi tutte le classi dalla prima alla decima, in una attività reale, non costruita, che portasse alla comunità un valore aggiunto e si collegasse a quanto già si svolge all’interno di essa.
Come in tutte le attività pratiche i ragazzi, per i quali è nato il progetto, si sono esercitati ad affrontare l’inevitabile complessità della vita fatta di intoppi ed errori e sono stati accompagnati a una continua riflessione su ciò che si stava facendo. L’intento quindi è stato quello di favorire e valorizzare al meglio le loro risorse e i loro interessi, promuovendo la consapevolezza di quanto stanno apprendendo a scuola; favorire lo sviluppo di abilità e competenze grazie allo sforzo compiuto per portare a termine il compito; esercitare il pensiero applicando nel pratico i “contenuti” disciplinari. Operare dunque su elementi di volontà, sentimento e pensiero attraverso un’attività pratica rivolta anche alla cura e alla bellezza.
Primavera vicina
Più morbida, più lieve
l’aiuola, ecco, s’inturgida;
candide come neve
ondeggian le campanule,
un vivo ardor di fuoco
va dispiegando il croco;
il suol di sangue stilla,
lo smeraldo sfavilla.
Le primule si gonfiano
con borioso piglio;
mentre l’astuta mammola
s’asconde ad ogni ciglio;
un alito possente
scuote la vita intera.
E’ viva, è qui presente
ormai la primavera.
Johann Wolfgang Goethe